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Licenziamento e sanzione conservativa prevista dal C.C.N.L.

24/05/2022 21:07

Avv. Giovanni Savastano

Studio Legale specializzato in diritto del lavoro - Licenziamento,

Licenziamento e sanzione conservativa prevista dal C.C.N.L.

Licenziamento e sanzione conservativa prevista dal C.C.N.L.

 

 

 

 

 

In caso di licenziamento disciplinare, nella circostanza in cui venga contestata una condotta non tipizzata dal C.C.N.L. applicato, è possibile applicare il regime di tutela reale disposto dall’art.18 comma 4 della Legge n.300 del 1970. In tali circostanze, infatti, il C.C.N.L. applicato al rapporto di lavoro, nella parte dedicata alle sanzioni disciplinari, prevede i possibili comportamenti posti in essere dal lavoratore con le relative sanzioni applicabili.

 

I Giudici del Palazzaccio, nella questione sottoposta al loro giudizio e definita con la sentenza n.13063/2022 del 26 aprile 2022, sanciscono che nell’ipotesi in cui il C.C.N.L. applicato, in relazione ad un fatto più grave di quello posto a base del licenziamento comminato, preveda l’applicazione di una sanzione conservativa è possibile applicare quest’ultima in luogo del recesso dal rapporto di lavoro.

 

In particolare, in tale circostanza non è ravvisabile un’applicazione estensiva della sanzione conservativa a casi non previsti dalla contrattazione collettiva ma, piuttosto, l’inclusione di comportamenti inadempienti “di gravità omologabile a quella che connota le infrazioni specificamente menzionate nel catalogo”.

 

La Suprema Corte fornisce un’interpretazione estensiva dell’art.18, comma 4 dello Statuto dei Lavoratori applicandone la reintegrazione in servizio utilizzando il principio secondo cui le previsioni della contrattazione collettiva possono ricollegare la sanzione conservativa all’illecito disciplinare attraverso l’uso di clausole generali o elastiche.

 

In virtù di quanto esposto, qualora la contrattazione utilizzi delle clausole aperte, il Giudice può ricondurre il fatto contestato nell’alveo della sanzione conservativa prevista dalla contrattazione stessa.

 

Avvocato Civilista a Salerno

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